gozzo
Utente Maestro
  
    

Utente Valutato:
 |
Inserito il - 01/12/2010 : 12:53:52
|
Immagine:
 19,26 KB
dal corriere.it
MILANO - Fiocchi rossi in tutto il mondo (giganti di stoffa, in miniatura da bavero, dipinti sui muri o resi "vivi" da scolaretti festanti in divisa) per celebrare la Giornata mondiale della lotta all'Aids. In occasione della quale la première dame Carla Bruni-Sarkozy si è detta «stupita, sorpresa e grata» per l’apertura di Papa Benedetto XVI sull’uso del preservativo per ridurre i rischi di contagio del virus dell’Aids. «MOLTO TOCCATA» - «Sono stata molto toccata dalle recenti dichiarazioni di Benedetto XVI, e grata. Un certo numero di paesi africani sono cristiani e ascoltano molto la parola del Pontefice», ha detto Carlà ai microfoni di radio RTL. «Penso sia un passo enorme verso qualcosa di nuovo. Sono rimasta stupita, sorpresa, e riconoscente», ha ripetuto. La moglie del presidente francese è ambasciatrice del Fondo globale per la lotta all’Aids, turbercolosi e malaria. Nel libro-intervista Luce del mondo del giornalista tedesco Peter Seewald, il Pontefice ha ammesso che il preservativo è giustificato in «singoli casi».
ELTON JOHN DIRETTORE - Nel mondo sono numerose le iniziative organizzate in occasione della Giornata mondiale contro l'Aids e coinvolgono vip e non. In Italia i giovani della Croce Rossa saranno presenti nelle piazze e nei locali delle cittadine di tutta la Penisola per promuovere la prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili. Curiosa l'iniziativa dell’Independent britannico , che per un giorno ha deciso di affidare la direzione dell’edizione per iPad del quotidiano al cantante Elton John. I DATI - Alla vigilia della Giornata mondiale della lotta all'Aids, gli esperti e le associazioni impegnate sul fronte hanno parlato martedì di cauti motivi di ottimismo. Dal 1999 a oggi i nuovi contagi sono diminuiti di un quinto (il 19%) raggiungendo i 2,6 milioni nel 2009 secondo l’agenzia Onusida (l’agenzia Onu che si occupa della malattia) e questo calo testimonierebbe l’efficacia delle nuove cure e dei sistemi di prevenzione. L’anno scorso, dicono sempre i dati dell’agenzia, l’Aids ha ucciso circa 2 milioni di persone in tutto il mondo. A fronte di questa cifra, ancora altissima, si riscontrano tuttavia alcuni successi. L’accesso alle cure si è ampliato e oltre 5,2 milioni di abitanti dei Paesi in via di sviluppo hanno avuto accesso alle cure retrovirali nel 2009 contro le 700.000 del 2004. Michel Sidibé, direttore esecutivo dell’agenzia, stima tuttavia che «le persone ancora in attesa di cure sono oltre 10 milioni». Sempre Sibidè ha messo in rilievo l’importanza dei nuovi strumenti della lotta e in particolare del trattamento preventivo con farmaci retrovirali al gel delle persone non infette. I primi esperimenti di messa a punto di un gel microbiocida, ha detto Sibidè, «hanno suscitato la speranza di tutta una generazione di donne» e il riferimento è a uno studio realizzato dal centro Caprisa presso un gruppo di donne dell’africa del sud. La cura con un gel vaginale a base di Tenofovir (un antiretrovirale) ha permesso la riduzione del 39% del tasso di infezioni sessuale.
L'ITALIA E IL FONDO GLOBALE - E in occasione della Giornata contro l’Aids c'è spazio anche per qualche polemica. Come quella di ActionAid, che rileva come l’Italia deve ancora versare 280 milioni di euro al Fondo globale per la lotta all’Aids, alla tubercolosi e alla malaria. «Nell'ultimo decennio l'Italia ha contribuito alla lotta all'Aids per l'80% attraverso il Fondo Globale per la lotta contro l'Hiv/Aids, la tubercolosi e la malaria e per il restante 20% attraverso accordi bilaterali con i singoli Paesi beneficiari - afferma Marco Simonelli - ma negli ultimi due anni il nostro Paese è l'unico tra i donatori a non aver versato le proprie quote al Fondo, cioè circa 130 milioni di euro all'anno. Sommate al contributo straordinario di 30 milioni di dollari promesso durante il G8 dell'Aquila dal presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, l'ammanco italiano sale a circa 280 milioni di euro», ricorda ActionAid in un comunicato.
Redazione online 01 dicembre 2010
|
|
"Prima ti ignorano, poi ti deridono, poi ti combattono. Poi vinci". (Gandhi)
|
|
Regione Toscana ~
Prov.: Grosseto ~
Città: Scoglio ~
Messaggi: 5247 ~
Membro dal: 29/06/2004 ~
Ultima visita: 04/01/2020
|
|