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GentedellArgentario
Utente Attivo
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 Inserito il - 19/02/2011 : 18:04:38
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..'nassaggino
...Quante volte abbiamo ripetuto che era prioritario affrontare il Piano Regolatore dei due Porti! Andate a verificare per favore le priorità del nostro programma elettorale! Ma chi ci legge sa che lo abbiamo ripetuto fino alla noia da questo foglio.(E oggi, sotto, lo ripetiamo).
Ma in Comune si trastullavano con le SEGATE dei pini, con gli ARANCI AMARI (come sono amari!), CON LE PALME (belle in verità), CON L’OROLOGIO VEGETALE e qualche vaso di PITOSFORO.
A parte le segate, nulla contro le altre cose. Però… però che erano queste le priorità? Ora capiamo meglio sulla nostra pelle quali erano le
vere priorità.
ORA SI RISCHIA LA PARALISI DEI PORTI, SI RISCHIA CIOE’ UN’ESTATE SENZA TURISMO, PERCHE’, ALTRA IMPREVIDENZA!, SI E’ PUNTATO TUTTO E SOLO SUL TURISMO NAUTICO, SENZA PERO’ PREOCCUPARSI DI PREDISPORRE I NECESSARI STRUMENTI GIURIDICI: I PIANI REGOLATORI DEI PORTI.
SAREBBE UN MIRACOLO, CHE CI AUGURIAMO, SE RIUSCIAMO A SALVARE LA STAGIONE 2011.
......
DUNQUE DICEVAMO: a parte rileggersi il nostro programma elettorale, dove potete riscontrare che avevamo dato la priorità ai Piani Regolatori dei due Porti (Valle e Porto Ercole), da questo foglio abbiamo più volte sollevato il problema.
Vi rinfreschiamo la memoria, citandovi le parole riportate nei vari fogli:
N° 0 – GENNAIO 2009
Si parlava della necessità di nuovi piani regolatori dei porti a proposito di ventilate ipotesi di spartizione delle aree portuali.
Si evidenziava anche la necessità di provvedere al rifacimento del Lungomare A.Doria di P.E. che stava crollando................................................................segue...............................................puntualmente in ogni numero gridavamo, inascoltati, al pericolo
......
N° 2 – MARZO 2009
- A proposito di Argentario Approdi che chiede 35.000 mq dello specchio portuale di P.E.
“E non e’ tutto: infatti non è dato sapere come il Comune concilierà un eventuale esito positivo della richiesta della S.p.A. Argentario Approdi, rispetto a tutte le precedenti istanze di concessioni, che si sono susseguite nel tempo, negate per mancanza dello strumento urbanistico portuale. Un’azione poco approfondita, potrebbe esporre il nostro Comune a numerose richieste di ricorso per danni, da parte dei soggetti ai quali in precedenza fosse stata respinta medesima domanda.” (eravamo indovini?)
- Porto Ercole – In porto “Divieto di transito”
“Occorre un progetto per mettere le cose in regola, per un riassetto generale, siamo ancora al piano regolatore del ’59. In oltre quarant’anni non è stato fatto quasi nulla, se non opere improvvisate o addirittura spontanee, senza un disegno organico. Il risultato è quello che viviamo e vediamo oggi: disordine, inadeguatezza e servizi non all’altezza.”
- Ci occupavamo della storia infinita del Porto del Valle “Lunga come ‘l mare di mezzogiorno, mentre tanti stanno a aspettà’ cull’ova ‘mpetto.
Ribadivamo come nel 2009 la nuova amministrazione comunale non avesse ancora risposto a nessuna delle 33 osservazioni ministeriali sul Piano Regolatore del Valle.
Conclusione amara: SCAPOLATA LA PUNTA “ADDIO PEZZOLA”.
N° 3 – APRILE 2009
- “NON SI PUO’ PRENDERE PER I FONDELLI LA GENTE né tantomeno può permettersi di farlo il SINDACO o quelli attorno (che dormono?) in GIUNTA. La delibera 61 della G.M. del 3.3.2009 (Prolungamento del Moletto della Pilarella con diga foranea) è una presa per il c…, del tipo “io volevo farlo, ma non me lo hanno fatto fare”. Tale diga foranea non è prevista da nessuno strumento di programmazione urbanistica: né dal PIT regionale, né dal PTC provinciale, né dal Piano Strutturale comunale. E il sindaco lo sa e gli organi tecnici lo sanno bene. Allora che valore ha tale delibera? ZERO. E’ solo fumo negli occhi per gli ingenui attorno che scalpitano e non sanno che si accontentano di ZERO.”
- “LA GENTE ASPETTA RISPOSTE e SOLUZIONI:
Sul PORTO DEL VALLE e la storia infinita del P.R.P. deve trovare una sollecita definizione. Ma c’è almeno un’idea di come rispondere alle 33 osservazioni del Ministero sulla variante di PRP? invece di pensare a un nuovo porto per il momento impossibile?
Sul PORTO di P. ERCOLE che necessita di essere riorganizzato e qualificato nelle strutture. La banchina sospesa del lungomare A. Doria sta crollando. Quest’estate sarà caos.”
......
- DA COSA BOLLE IN PENTOLA- Tirreno 15.3.09
“Molo Garibaldi mai finito – Un nuovo porto alla Pilarella
L’ufficio tecnico comunale, elaborato lo studio di fattibilità per la Pilarella, affronterà subito il progetto preliminare per il Ponte del Giglio, a campata unica, anch’esso realizzato con project financing, risolvendo al contempo i problemi con Toremar.”
N° 4 – MAGGIO 2009
- “SIAMO FRITTI! (Indorati e fritti)
se continuiamo ad occuparci di frivolezze: pini, aranci amari, calendario vegetale, bombe-monumento, oppure sognare con disarmante leggerezza porti al momento impossibili (Pilarella). Ma che amministrazione abbiamo? E’ cieca? distratta? E’ incompetente?”
- “Quando la giunta inizia a mettere mano ai problemi più importanti?: 1- parcheggi 2 - porti e loro piani regolatori 3 - pulizia dei paesi 4 - acqua
Chi va al Ministero per strigare la vicenda del PRP del Valle? Chi ha dato incarico ad un tecnico per il nuovo PRP di P. Ercole, senza il quale nulla si potrà modificare?”
- IL “FORTE CREDO” nell’economia del mare, così dice Cerulli, e invece i SUCCESSI DEI DIRIMPETTAI:
TALAMONE entro Maggio 2009 conclude l’iter e avrà la riqualificazione e l’ampliamento del porto turistico.
CECINA dà il via alla realizzazione del nuovo porto da 786 posti barca e un investimento di 120.000.000 €.
PIOMBINO entro fine anno inizierà la costruzione del nuovo porto turistico da 450 posti per grandi barche
SAN VINCENZO sta terminando la ristrutturazione del porto da 350 grandi barche invece dei 270 natanti di prima.
PORTOFERRAIO ha in avanzata fase di elaborazione la riqualificazione del waterfront e prevede 1.050 posti.
BOCCA D’ARNO sono in costruzione 475 nuovi posti barca che saranno pronti entro 4 anni.
LIVORNO sono in programma altri 600 posti barca
VIAREGGIO il nuovo porto turistico da 550 posti (gara vinta da Ferragamo) è al momento insabbiato per lite.
E NOI? NONOSTANTE IL “FORTE CREDO”: RESPINTI!
QUESTI SONO FATTI! E LE SUE SOLO CHIACCHIERE.
CI DISPIACE PER L’ARGENTARIO, MA UN ANNO DI GESTIONE CERULLI CI STA PORTANDO DRITTO SUGLI SCOGLI E NON RESTA CHE PIANGERE E GRIDARE:
SCIALUPPE A MARE! SI SALVI CHI PUO’!”
- A Maggio 2009 volevamo mandarlo a scuola
“Scuola di nautica - 6 mesi - Il corso prevede che i primi 2 mesi siano dedicati alla visita di porti europei e conoscenza della loro organizzazione gestionale,
1 mese d’imbarco per conoscere le esigenze dell’utente
3 mesi di studio sulla legislazione nazionale e regionale
Esame finale (severo) su leggi nazionali, P.I.T. regionale, P.T.C. provinciale e norme urbanistiche.
Scuola per sindaci - 12 mesi - Stage di formazione pratica presso sindaci capaci che fanno parcheggi, costruiscono porti, tengono i paesi puliti, assicurano l’acqua, sanno fare turismo.”
.........solo 'nassaggino per il resto clicca sul link nel post precedente
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