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ilciclone
Utente Senior
Utente Valutato:
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 Inserito il - 06/04/2010 : 23:03:14
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Premetto che quello che scrivo qui sono sempre e solo opinioni personali.
Prendo spunto dal post sul ricambio generazionale per scrivere quanto sotto:
Se Di Pietro con giusto anticipo (e' sembre bene anticipare visto i tempi elefantiaci della Politica), ha chiesto di trovare un candidato Premier per le prossime elezioni, che sia forte, credibile e che metta d'accordo tutti, noi nel nostro piccolo dovremmo....seguire il suo consiglio.
Prima di tutto c'e' bisogno che le varie componenti del centrosinistra e liste civiche trovino quanto prima un accordo sia politico che programmatico, e nel frattempo cercare di individuare la persona giusta, o un numero di persone tra cui selezionare il candidato a Sindaco. Perche' il tempo vola e non dobbiamo correre il rischio di trovarci fino all'ultimo senza candidato e senza accordi tra le parti, e quindi dover poi decidere....last minute per soluzioni di ripiego...e magari di nuovo con due o tre liste separate. Il sumaro ci e' gia' cascato due volte. E qualcuno potrebbe dire che non c'e' due senza tre.
Dobbiamo trovare un candidato serio, competente, credibile e politicamente scaltro, che metta d'accordo tutti, e non solo partiti e movimenti ma soprattutto i cittadini elettori. Io sono convinto che ce ne sono tre o quattro su cui poter contare. Questo candidato se da una parte...dovra' avere il privilegio e l'onere di proporre sia la linea politica che di programma, dall'altra avra' il diritto/dovere di finalizzare programma, strategia politica e candidati consiglieri (che dovranno essere primaditutto competenti e non solo fabbrica di voti o portatori di interessi altrui, perche' sono loro che dovranno amministrare, nel solo interesse di tutta la comunita' e non di privati!!) con tutta la coalizione. Stavolta dobbiamo fare tutto veramente in due time, e con chiarezza.
E' chiaro che in questo contesto Gente e PD dovranno dirigere le danze, seguiti a ruota da IDV e altri.
Ci vuole la volonta' politica da parte di tutti.
Questo se vogliamo vincere, o almeno provarci seriamente.
E bisognera' iniziare a fare politica (a volte politica sembra una parola fuori luogo, che tanta gente non vuole sentir nominare perche' molto spesso sinonimo di "affari sporchi" e quindi la sostituirei con "voler fare, voler amministrare") in mezzo alla gente e non solo nelle sezioni, o dove chi decide sono solo pochissime persone perche' si credono di avere il diritto di farlo. Non e' cosi. E' ora di cambiare radicalmente, perche' la gente vuole contare di piu' (l'ha detto anche Prodi), molto di piu'. E' un diritto partecipare alla gestione res pubblica, anche senza frequentare sezioni o circoli, o essere iscritti a partiti. Solo cosi si puo' avvicinare il cittadino alla politica e nel caso specifico agli interessi della comunita', al bene comune, a livello amministrativo locale.
E poi domandiamoci perche' Vendola ha vinto di nuovo in Puglia, nonostante tanti ostacoli anche interni alla coalizione....Io dico che e' un esempio da seguire.
E ripeto di nuovo: non aspettiamo l'ultimo momento perche' il tempo e' tiranno.
Tutto il resto e' solo fantapolitica.
Rodolfo Costanzo
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