GentedellArgentario
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Inserito il - 09/04/2010 : 08:50:54
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Gente dell’Argentario
Altro che politica del FARE: non rispettano nemmeno i loro programmi e non accettano le proposte dell’opposizione
Nell’ultimo consiglio comunale del 16 marzo due elementi sono emersi in modo chiaro: - le lacerazione all’interno della maggioranza di destra che due anni fa ha vinto le elezioni con il 45 % dei voti; - l’incapacità della Giunta Cerulli di operare, al di là dei proclami, per un rilancio dell’Argentario e per farlo uscire dallo stato di evidente declino e desolazione.
Rispetto al primo aspetto molto si è scritto e ancor più si scriverà; quali siano i veri motivi della frattura tra i due consiglieri portercolesi con il resto della destra non è dato di sapere; ma prima o poi usciranno fuori ed allora capiremo se la devolution è stata una “foglia di fico” dietro cui nascondere, come dicevano i vecchi, certe “vergogne”. Non resta che attendere e tutto sarà chiaro.
Sull’altro aspetto, quello della inettitudine amministrativa, invece, non c’è da aspettare: quello che in 24 mesi è stato fatto, o meglio quello che non è stato fatto, è sotto gli occhi di tutti e, purtroppo, nulla lascia sperare che le cose cambino. Prova è la risposta fornita dalla Giunta all’ interrogazione di Gente dell’Argentario sul piano opere pubbliche. Ebbene nel programma delle opere pubbliche dell’anno 2009 che l’amministrazione Cerulli si era, essa stessa, impegnata a realizzare ed ultimare entro lo scorso 31 dicembre, erano previsti interventi strutturali per oltre 10 milioni di €; in verità le opere ultimate ammontano, compresi gli interventi di manutenzione, ad 1 milione e 320mila euro; in pratica poco più di un misero 10%, di cui solo briciole per Porto Ercole. Quindi: parole tante fatti pochi, per non dire niente.
Infatti, mentre la crisi imperversa su famiglie ed imprese, la Giunta non riesce a fare nemmeno quanto da essa stessa previsto e che, parole dell’assessore al bilancio, avrebbe contribuito a rilanciare l’economia: alla faccia del Fare!
Inoltre i consiglieri di Gente dell’Argentario, in coerenza con il mandato affidato da oltre il 32% della popolazione, hanno presentato con una nuova mozione, una proposta per combattere la crisi e rilanciare l’economia: stanziare nel bilancio 2010, come hanno fatto centinaia di comuni, un fondo speciale per supportare imprese e famiglie. Anche questa volta però, come a dicembre, la maggioranza di destra ha detto NO. Niente fondo contro la crisi e niente interventi straordinari per favorire l’occupazione.
Trascinati poi dall’ “abbiamo vinto noi e facciamo ciò che ci pare” hanno votato anche contro l’istituzione di un osservatorio sulla situazione economica e sociale composto da rappresentanti dei sindacati, del volontariato, delle banche, imprenditori, ecc. Pensavamo di assegnare all’ osservatorio il compito di monitorare la crisi e di avanzare interventi mirati: non solo non fanno niente ma, evidentemente, non vogliono nemmeno che altri facciano.
Monte Argentario, 5 aprile 2010
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