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GentedellArgentario
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 Inserito il - 01/07/2010 : 23:43:29
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Gente dell’Argentario
Comunicato stampa 15/2010
Considerato che c’è chi “vuol rigirare la frittata” riportiamo le riflessioni dei consiglieri comunali di Gente dell’Argentario al consiglio di giovedì 24 giugno scorso in occasione della discussione della loro interrogazione presentata il 7 aprile 2010 e relativa al trasferimento delle biglietterie di piazzale Candi nell’ex asilo cuniberti
In aprile abbiamo appreso dalla stampa che è intendimento del Sindaco e della Giunta comunale di “accelerare” il trasferimento delle biglietterie per i traghetti per le isole da piazzale Candi ai locali dell’ex asilo Cuniberti a Porto S. Stefano;
Abbiamo richiesto il verbale della conferenza dei servizi del 29 gennaio 2010 ed ha rilevato in particolare che:
1.Capitaneria di Porto ha espresso“perplessità in materia di sicurezza sull’utilizzo del molo Candi a parcheggio”;
2.Comando Polizia municipale ha espresso “parere non favorevole sia in merito alla istituzione di un doppio senso di circolazione su piazzale Candi e Scalo Colombo che per il previsto senso unico di marcia in via della Vittoria a salire verso via Barellai”;
Gente dell’Argentario ha poi approfondito:
-il vigente Piano del traffico ed in particolare la previsione di circolazione delle auto e dei parcheggi relativi alla zona in questione;
-la proposta di P.R.G. del Porto di Porto S. Stefano rispetto alla quale le biglietterie dei traghetti risulterebbero ubicate in altra zona e non nei locali dell’ ex asilo Cuniberti;
-e ha fatto una ricerca sull’originario vincolo gravante sulla donazione dell’Asilo Cuniberti e dell’annesso terreno e relativo alla destinazione dello stesso ricordando le funzioni sociali svolte in tali locali non ultima quella di ludoteca;
-ha letto le dichiarazioni dell’ex sindaco di Isola del Giglio secondo cui:”… nelle previsioni del nuovo Piano Regolatore portuale di Porto S. Stefano (vicino all'approvazione) le biglietterie dovranno essere spostate nella banchina Toscana... Ogni giorno che passa ci rendiamo sempre più conto che questo è il risultato di guerre di bottega dell’ Argentario, che paghiamo noi, e che la pubblicazione di queste carte non fa altro che confermare.”
-ha visto la determinazione n.133 del 12.03.2010 secondo cui il costo previsto dei lavori di ristrutturazione dell’ex asilo Cuniberti a seguito del trasferimento delle biglietterie ammontano ad euro 145.000;
in virtù di ciò ha INTERROGATO:
Il Sindaco e, per quanto di competenza, gli assessori al traffico, all’economia del mare, al patrimonio ed al bilancio per sapere se è vero che la preannunciata nuova ubicazione delle biglietterie, l’utilizzo a tale scopo dei locali, il traffico ed i parcheggi previsti risultano coerenti e conformi al:
-al PRG del Porto (che prevede le biglietterie in zona banchina Toscana)
-al Piano del traffico (che prevede attualmente doppio senso di circolazione su piazzale Candi);
-e soprattutto ed alle eventuali condizioni gravanti sull’ immobile ex asilo Cuniberti;
Nel frattempo, Gente dell’Argentario ha fatto una ricerca che avrebbe dovuto far fare la Giunta prima di adottare la decisione di trasferire le biglietterie.
In particolare dopo un puntuale approfondimento abbiamo illustrato durante il consiglio di giovedì 24 giugno scorso anche i seguenti atti che, in assenza di altri documenti legali comportanti la rimozione della condizione, indicano chiaramente che ad oggi non si PUO’ destinare l’ex asilo ad altro uso.
Questi gli Atti rintracciati:
Notaio Ugazzi: 23 maggio 1926 Testamento olografo depositato ed iscritto (registrato in Orbetello il 1 giugno 1926):
Usufrutto per anni 30 dell’asilo Cuniberti con conversione in donazione reale e definitiva a condizione tra l’altro che “il locale rimanga sempre destinato ad uso di asilo di infanzia sotto pena in difetto, di decadenza della donazione”
Notaio La Gamba 8 giugno 1952
Atto di assenso alla definitiva donazione ( a seguito di richiesta dell’ECA) dell’asilo Cuniberti ( atto depositato ed iscritto 11 giugno 1952 alla conservatoria registri immobiliari11 giugno 1952) “ la donazione viene fatta a condizione che l’immobile donato rimanga sempre ad uso dell’asilo di infanzia …”
Relazione arch Donati 1 ottobre 1985
scrive il dirigente dell’UTC che con nota 11579 del 13.09.1985 avv Barzacchi, in forza di procura ha proposto al Comune la cessione del capannone ubicato in via IV novembre e dell’annesso terreno per la somma di 130 milioni, comprendendo in tale somma (scrive l’arch.Donati) anche la rinuncia della nullità della donazione Varoli fatta l’8 giugno 1952 sul fabbricato e terreno destinato ad Asilo Cuniberti qualora ne fosse cambiata la destinazione
Segretario comunale Marchi 6 ottobre 1986
Contratto per acquisto terreno da destinarsi ad impianti sportivi ed area compendio capannone Varoli in Porto S.Stefano (repertorio n.420)
Cessione al Comune di Terreno in località Cocomero” di Monte Argentario mq 13990; fabbricato sito in via Scartabelli composto da Capannone mq 700 e circa 2000mq di terreno a servizio (con richiesta di sanatoria) ad un prezzo complessivo di £ 241. 480.000 (130 milioni per il capannone e 111.480 per il terreno).
Nulla altro viene detto ne tanto meno in merito all’asilo cuniberti di cui aveva fatto cenno il dirigente dell’ufficio tecnico.
(Anche con l’atto di conferma il 16 febbraio 2001 e registrato in pari data con cui nel rettificare il numero della particella 645 anziché l’esatta 465 null’altro continua ad essere detto in merito all’asilo cuniberti)
Consiglio comunale Monte Argentario
Deliberazione n.6 del 30 gennaio 2001
Il Consiglio comunale approva a maggioranza la “Proposta al Consiglio regionale l’estinzione IPAB “Asilo infantile Cuniberti” e conseguente trasferimento dei beni di proprietà al Comune ai sensi della legge regionale 31 dicembre 1982, n. 96(Procedure amministrative per l'estinzione delle Istituzioni Pubbliche di assistenza e beneficenza).
Ma cosa dice l’art 9 della Legge regionale 31 dicembre 1982 ?
Il patrimonio mobiliare ed immobiliare attribuito in proprietà ai sensi della presente legge nonchè i corrispettivi delle loro alienazioni e trasformazioni rimangono specificatamente vincolati ai servizi sociali. I proventi netti derivanti dall'amministrazione dei beni acquisiti a seguito dell'estinzione debbono essere portati ad incremento dei fondi di bilancio iscritti per lo svolgimento di attività assistenziali degli enti destinatari.
Dai documenti relazionati al consiglio si trae la conclusione che:
Se non esistono altri atti pubblici che regolarizzano la rinuncia alla destinazione ad asilo (o comunque struttura sociale) l’immobile non può essere utilizzato per altro scopo, né tantomeno concesso a privati per attività di rilevanza economica.
I consiglieri di Gente dell’Argentario dopo avere illustrato con documenti alla mano al consiglio quanto sopra e dopo avere consegnato al segretario comunale i riferimenti dei documenti stessi in modo che gli acquisisca agli atti della seduta hanno fatto rilevare in conclusione a Sindaco ,Giunta e maggioranza che se proseguiranno nelle loro intenzioni si possono rilevare i seguenti profili:
-di legittimità dell’intervento sull’immobile a seguito del punto interrogativo sulla destinazione dello stesso
-di responsabilità erariali (rilevabili alla corte dei conti) in merito all’utilizzo della somma di 145 mila euro destinata a” ai lavori di ristrutturazione interna per la realizzazione di nuove biglietterie nell’edificio ex ludoteca di via scartabelli in PSS” quando l’immobile (se come pare non esista altro atto) deve essere destinato ad uso sociale per l’infanzia.
Vedremo cosa succederà adesso, Ma state tranquilli la questione sarà seguita, come l’abbiamo fatto dall’inizio, con particolare attenzione.
Monte Argentario 29 giugno 2010
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mapix
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Inserito il - 02/07/2010 : 00:55:20
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Staremo a vedere come si svolgeranno le faccende. Alle vostre interrogazioni quali risposte risposte sono state date dalla maggioranza?
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ilciclone
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Inserito il - 04/07/2010 : 11:44:23
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In altra discussione in Politica nazionale si parla di regole non rispettate ecc.
Chissà se anche a livello locale le rispetteranno ste benedette regole. A tale proposito il Comunicato Stampa di cui sopra è molto molto chiaro e veritiero.
Continueranno a dire: avemo vinto e famo come ci pare?
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angioblue
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Inserito il - 04/07/2010 : 14:37:33
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Si, è incredibile ed ingiusto ma continueranno a fare quello che vogliono senza preoccuparsi di rispettare le regole, le leggi. 
Forse solo con qualche eclatante denuncia si potrebbero fermare, dei comunicati non gliene frega un bel niente, anzi ci si fanno una risata su.
Ma prima o poi le cose cambieranno, DEVONO cambiare e allora....
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| angioblue |
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